mercoledì, maggio 30, 2007

Mi rendo conto

Ieri mi sono resa conto... finalmente ho compreso e non tornerò mai più indietro.
Ho compreso la condivisione, l'insofferenza, l'odio, l'amore, il dolore, la pazienza, l'ascolto e il silenzio, le accuse, le giustificazioni, i ritorni e le scuse.
Ho compreso tutto questo.. e credo anche di aver capito quale sia il prossimo passo.
So solo che voglio restar qui seduta..
Oggi dalla parte giusta della riva e aspettare che passiate "tutti" sulle acque del fiume.. uno ad uno.

lunedì, maggio 21, 2007

Era il tempo in cui cominciavo a sentire musica...




Sulla scia di una canzone che mi fa tornare in mente una me di qualche anno fa, volevo ricordarmi dei tanti rewind che la vita ti pone di fronte...
Stamattina sempre la stessa me è stata tirata in ballo, sempre con una canzone di quel tempo che la ragazza del piano terra ha messo a volume notevole...e l'ho ringraziata tantissimo..
Per quel tempo che all'improvviso ha rallentato.. la chiave bloccata davanti al portone...lo sguardo alle finestre del primo piano.. lo stesso di 5 anni fa su quelle note sparate dal lettore mp3, per coprire tutto quel vuoto.. e aspettare qualcuno che non sarebbe più sceso..e poi radiosa riuscire a beccare la serratura in un sorriso compiaciuto per quel dolce ricordo, per come sono andate poi le cose.. per quant'è bello poter ricordare un flusso di secondi che si ammassano...e che da soli cambiano il corso del tempo e del cuore...
Stasera sono in vena di malinconiche poesie..sarà la musica che mi sono scelta...
sarà che sta succedendo tutto troppo velocemente...
sarà che i pugni dati allo sportello della tua macchina l'altra notte a qualcosa sono serviti...
sarà che mai ero uscita e avevo comprato 7 paia di scarpe...di un assurdo colore, di un assurda forma...
ma questa sono io..ora una mutante mutazione verso lo stare finalmente al centro di me.
Nel frattempo riempirò lo specchio di innumerevoli bolle di sapone in cui lasciar cullare uno stupido pensiero e vederlo poi, finalmente, svanire...

giovedì, maggio 17, 2007

Il tempo di uno sbadiglio

Ecco, ancora rimando, allontano i tempi e giro pagina, sperando che alla prossima andrà meglio.
Mi rimprovero di essere così intollerante alla vita, agli impegni, agli obiettivi.
[...]
Bisogna smettere di parlare così tanto, bisogna buttarsi in un viaggio avventuroso, in un progetto rischioso, in un amore assolato.
Non ho più tempo nè voglia di ascoltare parole gonfie di sola voglia di raccontarsi.
Scriviamola una storia, senza mente, ma fatta di gesti, di abbracci, di voglia di camminare insieme.
[...]
Stammattina ho letto 2 post che mi hanno emozionato. Bene, mi dico. Forse qualcuno mantiene la promessa.
[...]
Oggi è un giorno speciale.Spero di dedicartelo al meglio.

giovedì, maggio 10, 2007

Someone to shine my life..

Qualcuno mi lesse tanti anni or sono la favola del brutto anatroccolo, che un giorno si sveglia e diventa cigno, dimentica tutte le brutte avventure, si guarda nell'immagine riflessa dallo stagno, si vede bellissimo e spicca il volo. Mi ha sempre intenerito da morire l'immagine della consapevolezza del cambiamento riflessa nei propri occhi.. che poi è splendida sta cosa che l'acqua con la luce del sole diventa uno specchio.. forse anche a noi succede? anche noi siamo inconsapevoli vittime di questa strana trasformazione materica?
Bah, specchi o non specchi, qui il mondo cambia molto velocemente..il mio ci mette un po' di più ma vi assicuro che i passi avanti sono enormi..
il dottore mi ha detto 3 giorni fa che per non vedere più i lampioni così devo fare una cura di magnesio. Voi direte, ma cosa cazzo hanno questi lampioni? Eh, qui mi ripeto sbrodolandomi nelle descrizioni, che sono pieni di raggi, con un alone fastidioso al centro..
Boh, che cazzo ne so.. a me da un giorno all'altro mi danno fastidio.. non sono le canne, ve lo assicuro, quelle le prendo regolarmente dopo i pasti, (Ah, cazzo, vedi, la ricetta..)..
Non ho neanche una cecità incipiente visto che neanche un anno fa una visita al primario di oculistica dl Grassi scongiutò il danno dicendo che ci vedevo meglio di lui..
Boh, allora mi ripeto che sarà la stanchezza..
sarà, che è ufficiale.. sono completamente impazzita.. sarà che ìMI SONO ROTTA I COGLIONI DI GUARDARE SEMPRE LE STESSE COSE... DENTRO E FUORI DI ME...
Eccola ... la risposta introspettiva che risolve i problemi, quella psicoanalisi, da manuale poggiato sul mobiletto davanti alla tazza del bagno, che risolve il cruccio dell'uomo del nuovo millennio..
Bastava così poco.. e io non lo sapevo...
Proviamo a cambiare punto di vista.. non si sa mai..
OPS!!!Dimenticavo che ho appena fatto uan promessa..Ah, vabbè ma quella vale dopo la laurea..ora..no.

Baci a todos.

Proverbio del mese.
Chi lascia la via vecchia per la nuova è un grandissimo rivoluzionario.