venerdì, dicembre 07, 2007

Riscrivente e ritelefonante

Salve a tutti.
Dopo mesi e mesi e mesi di assenza, vedo che sul mio blog è ri-masto tutto più o meno intatto.. Un po' meno intatta è ri-masta la mia vita in questo frangente breve e infinito di spazio-tempo..
Cosa ho fatto in questi 3 mesi? Svarioni vari, viaggio con i bimbi a Siena-Pisa-Lucca, laurea e varie ed eventuali che io non sto qui a raccontarvi così voi non dovrete avere la noia di leggerle..
Sono solo ri-tornata per dirvi che ho scelto di ri-trovare un po' di tempo per scrivere..
Per ri-empire altre pagine di pensieri di cera-lacca e di nuvole di latte scaduto.

Baci a tutti quelli che non attendevano altro che il mio ri-torno cibernautico...

lunedì, ottobre 08, 2007

But you

Non c'è un motivo per cui tutto cambi così vorticosamente dentro e fuori di me...
Stacco il fotogramma da quello precedente e da quello successivo e osservo.. il momento che passa.. fermo immagine di quell'attimo...
Ho un grande dono.. quello di far trasparire solo il mio io indifeso, la mia tristezza, la mia paura e la mia incapacità di restare lucida davanti ai momenti più bui..
Ma quello che resta dentro è esattamente l'opposto..
So di essere questo, ma come ho sempre detto, anche l'opposto di questo.
Sono incazzata, anch'io provo quella sensazione di odio per il mondo che mi fa male, provo anch'io la voglia di andare via, senza una spiegazione, anch'io vorrei dire tutto ciò che penso, fregandomene se sia giusto o sbagliato, ma cazzo è quello che sento.. e nel mio cuore avrà il suo valore di giustezza..con tutte le causali che i vari casi della vita comportano.
Ma c'è sempre l'altro che mi frena.. nella paura di far male gratuitamente, nella paura di esser troppo dura, nella paura di non esser all'altezza di sostenere una me così che non ho mai visto uscir fuori..
E continuo ad oleare di vasellina tutto quello che si deve oleare.. e sperare che faccia meno male questa volta...
Almeno questa..

domenica, settembre 30, 2007

E come tutto torna..

Tutto torna un giorno.. tutto torna.. i conti tornano, dai viaggi estivi si ritorna, torna l'autunno e le sue foglie cadute, tornano di moda le sciarpe di lana bianca a quadroni neri, tornano gli ombrelli e tornano i tramonti alle cinque di pomeriggio, davanti ad una tazza di thè caldo..
A me non torna un bel niente in questo inizio d'autunno, però resta sicuramente il ricordo di un'estate meravigliosa, fatta di abbracci, cambiamenti, speranze e un gruppo di meraviglie, ognuna nel cuore e meraviglia i nostri sogni e l'averli vissuti e condivisi insieme...
Nel ricordo di ciò che siete nel mio cuore, devo a ognuno un po' di ciò che sono ora.. sicuramente più grande, più forte e più insieme..
Poi ci sono gli addii e davanti a quelli proprio non posso farci nulla.. poi ci sono i cuori che si spezzano, le lacrime e le parole ridondanti e inutili..
Poi dopo i pianti arrivano le consapevolezze e la rabbia.
E questo resta. Solo io resto.. in piedi al centro del mio cuore.
Sempre fedele a ciò che sono e ciò che sento..anche se a volte può sembrarmi scomodo.

giovedì, settembre 13, 2007

LENNUTLADODNECSU

Cripticamente mobile, ondeggiando sulla vita, girando... vorticosamente ondeggiando. Forse stasera è meglio se non guido.
Mi ha dato alla testa tutto quello che è entrato, ora apro la finestra e lascio entrare un po' d' aria e ..... ehi, scusa, puoi chiamare gli altri? E' ora di uscire.............
USCITEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
TUTTI FUORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
SIAMO IN TROPPPPPPPPPPPPPPPPPPPIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!
Ah, certo però prima aiutatemi almeno a rimettere un po' in ordine.. no, dico almeno qualcosina...
no, non andate via proprio tutti... e io come faccio?
Guardate che è dura..siete davvero ingrati..
Tutto il tempo che vi ho ospitato a casa mia e così mi ringraziate?????...
Va beh, vorrà dire che ora mi rimboccherò le maniche e così sia...
E' proprio finita tra noi..
Non voltarti mai più indietro.
Non aver mai nostalgia di me.
Io non ne avrò mai di te..
Mai.. neanche per un po'.
Non guarderò mai più una nostra foto..
Col sorriso voltato all'ingiù.
Con quel peso allo stomaco, quel cerchio alla testa e quelle ginocchia cadenti..
E per dimostrarti quanto sia seria... butto via dalla finestra anche te...
Giusta precauzione.. Non vorrei che l'aria che respiro fosse poca per entrambi.
Addio, aurevoir, tanti baci e saluti ai pupi.
Grazie per tutto quello che ti sei portata via, e per tutto il nuovo che hai fatto entrare.

sabato, agosto 18, 2007

Nella notte di un deserto

Dopo tanta assenza dalla mente e dal cuore, torno a scrivere su questo mio diario..
La telematicità ha soppresso il mio quaderno di inchiostro, ma non la mia voglia di scrivere.. e ora dopo tanto rinsavisco e riatterro sulla terra.
E riprendo anche questa quasi quotidiana scrittura.. perchè mi manca da troppo tempo fare un tuffo dentro al cuore e prenderne i pensieri più belli..
Sono stati mesi molto duri quelli che hanno accompagnato questo strano divenire.. divenendo grandi accade che ogni tanto il terreno frani sotto i piedi, che il mondo ti cambi voracemente davanti agli occhi.. in tutti i sensi..
ed è accaduto che un giorno un crollo sulle gambe, un pianto disperato e un respiro profondo abbiano spazzato via tutto..
Ora resta solo tanta tantissima stanchezza..
Un tornado mi è passato sulla testa.. un treno sulla mia allegria..
Ma poi in una sera d'estate il cuore diventa all'improvviso caldo, rovente sotto fiumi di parole, occhi lucidi e abbracci..
e tutto torna al proprio posto..
con qualche lampo di luce di più, con qualche lampione ancora ingombrante, ma con la sensazione che va bene tutto..
anche così..
E' questo sarà solo un momento, uno dei tanti.. di buio.. di tristezza incontrollabile..solo un momento tra mille gioie..
solo per ringraziare tutto l'ascolto che l'amore e l'amicizia possono avermi dato in questo strano tempo.

domenica, luglio 29, 2007

Le sere, la tua allegria

Mi sono ritrovata ad assistere ad un fragoroso scambio di insulti, ad uno scrosciare di piatti rotti e all'infrangersi di un bel sogno..
Mi sono ritrovata ad odiare un sorriso, un dono fatto, ad odiare una corsa su un prato..
Mi sono ritrovata ad aver paura di morire, a piangere di paura per questo.. a non sognare più per questo..
e per questo ..per tutto questo ho pensato di non essere pronta..
pronta a niente che sia senza un pensiero-ragione che mi attanaglia la gola..
e ad essere allo stesso tempo l'opposto d questo.. cioè un cuore senza freni e senza filtro.. un esubero di parole e esuberanza che mi ha sempre contraddistinto..
e mi sono ritrovata a non capire queste due grandi me.. sempre parte di un'unica mente e un unico cuore..
mi sono ritrovata a fare i conti con la stupidità degli altri, con l'ingratitudine e la pochezza delle persone.. senza un insulto.. senza un giudizio..questa sono io..
ho sempre avuto paura di non essere all'altezza di dire a nessun altro che non fossi io che non valeva un cazzo..
ma l'ho pensato almeno una volta al giorno di tante persone..
però ho sempre giustificato ogni cosa che mi ha ferito, ho sempre dato la colpa a me.. e non agli altri..
ho sempre pensato che gli altri avevano una vita che li aveva portati ad essere così..
e che ero io cattiva a pensare che fossero inutili a me, alla mia vita..
che col tempo la gente si perdona, che sarei riuscita a tirare fuori il buono da tutti...
ma non l'ho mai tirato fuori da me tutto questo bene...
e ora i ritrovo ad odiare chi vive serenamente questi anni di inconsapevolezza che ci accompagneranno ancora per un po'..
odio chi riesce ad essere sereno con se stesso.. nonostante la postadolescenza e le sue turbe...
odio chi si sente bello, sano e felice..
e allo stesso tempo li ammiro..
tutti gli altri li ammiro perchè io non riesco a farlo, ma solo a riempire un altro po' di parole questo male di vivere altalenante che mi porto dietro da sempre.
Senza ridondanza. Nel mio libero blog d'espressione..

martedì, luglio 24, 2007

100°post

Io credo nei cambi di rotta, nel thè senza limone, nelle notti senza luna, ma con un buio che abbaglia.
Io credo nelle storie che iniziano con "C'era una volta.." e terminano con "...e vissero tutti felici e contenti", credo nella sigaretta dopo il caffè, credo che rialzarsi dai buchi neri sia più facile di quanto si pensi, credo nel pandeismo, nella laicità dello stato, nell'inutilità del dover sempre dare delle risposte. Credo nell'amicizia, nel ricostruirla e nel volerla, a necessità, anche distruggerla.
Credo nelle coppie di fatto, nella pena di morte per i pedofili, nella libertà di amarsi alla luce del sole degli omosessuali, credo che l'amore abbia un'unica forma, credo nella libertà di espressione, artistica, verbale, spirituale, gestuale. Credo nella legittimità dell'eutanasia, (almeno, cazzo, non sceglierò di venire al mondo ma almeno scelgo come voglio andarmene) nella necessità della trasparenza bancaria, soprattutto per quei conti poco trasparenti, nell'omeopatia e nelle medicine alternative.
Credo che la risposta reale sia dentro di noi e che non sia tanto sbagliata, credo nelle lauree di vecchio ordinamento, nell'inseguire un sogno, nella cultura che si costruisce da sè, credo in Gesù Cristo, ma non nell' Istituzione Chiesa, credo ormai che il comunismo sia una maglietta con la falce e martello e un cappellino con la stella cubana, credo nella buona musica, nella buona poesia e negli artisti senza pretese. Credo nella famiglia, non tanto nella mia, ma in generale credo sia buona cosa averne una, credo nei pasti a certi orari e credo che un fuori pasto ha tutto un altro fascino, credo nel metabolismo perfetto e non nelle diete.
Credo..
Non credo all'ipocrisia, alle false speranze, all'ascolto preteso, all'opportunismo, alle bugie, alle parole non dette, alle frasi di circostanza. Odio il rancore, l'imbarazzo, il silenzio che non sa di niente se non di vuoto.Odio le assenze di mio padre, odio il perbenismo, odio le cadute di stile, odio la staticità, odio le diete, odio gli addominali, odio la corsa e tutto ciò che riguarda "prendersi cura del proprio corpo", almeno per ora è così. Odio continuare a scrivere quando non ne ho più voglia...