
Ho un minuto di tempo per riempire di più parole possibili questo minuto tempo.
Poi minuto più, minuto meno, cosa cambia.
Meno minuto di quanto sembri è il desiderio di scrivere due righe, tradite in questi giorni da impegni, astenia e influenza.
A volte non so perchè mi senta stretta in questi abiti.. ogni tanto succede, poi chiudo i bottoni del mio paltot e continuo a camminare..
Ogni tanto mi siedo perchè guardare giù mi dà le vertigini..
Facendo di tutta l'erba un fascio mi ritrovo a non sapere più da quale filo d'erba ho cominciato.
E' tutta una questione di abitudine, di prenderci nuovamente la mano con la semplicità..
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