domenica, novembre 26, 2006

Dov'è che siamo rimasti a terra, Nutless?

E' arrivato il tempo di virare a ponente.. questo vento caldo mi invita a partire.. a levare l'ancora per nuovi porti pieni di sole..
Serve solo un po' di pece per annerire il timone, per renderlo un po' più solido.. che le tempeste della vita sono vorticose e dure.. ma poi sono piene di arcobaleni quando il sole batte sulle loro lacrime.

Questa canzone voglio che mi accompagni.. chiamo la ciurma delle mie forze a rapporto. Su questa tazza di fumante tè al limone e miele.. navigherò ancora con la mia piccola barca di carta e pensieri..

1 commento:

Anonimo ha detto...

Amore mio. La vita certe vlte è amara e cruda e fa piangere il cielo di lacrime dolorose. Certe volte sembra che le cose belle quelle a cui tieni di più ti si frantumino in mano come una scheggia impazzita. Sembra che l'amore quello bello senza pensieri quel fiume in piena senza limiti e perbenismi, si sia infilato sotto qualche armadio o si sia nascosto in un cassetto. Ma quell'armadio e quel cassetto sono sempre li e non ci vuole niente a riaprirli e a riderci su, perchè no, di tutto il tempo perso dietro le cazzate a farsi pippe mentali sui perchè della vita o a rincorrere chissà quali chimere o illusioni. Io credo che qui, in questo nostro spazio, in questo ora che abbiamo creato insieme, tutte queste parole, queste paure, questo chiedersi sempre perchè, non contano un accidente. nulla può distruggerci e nulla può scavare nella mia anima e interrompere il rumore che fai dentro di me ogni giorno, probabilmente da tutta la vita. Ti amo forse è poco ma dopo tre anni di tutto, posso solo dirtelo ancora e ancora e ancora. Quella gioia quellos tupore che mi bagnava gli occhi quand mi dicesti che saresti stata mia quel giorno alla stazione è sempre li che fa capolino dentro di me. La banalità fa parte della vita, come le cose sempre uguali e la monotonia e la disattenzione e le chiacchere inutili ma io e te siamo e saremo per sempre una storia diversa, staccata da tutto questo una storia da brividi e di segreti solo nostri una storia da raccontare a chi vuole innamorarsi davvero nella vita. Abbiamo fatto la cosa più bella del mondo murina, abbiamo deciso di starci accanto nella vita e questo significa stare accanto a tutto a prendere a schiaffi gli ostcoli a inghiottire ed aiutare ad inghiottire rospi a mandarsi a fanculo e a non sopportarsi più fino apiangere da soli di nostalgia dopo esserci visti tutto il giorno. Sei l'angelo che Dio ha inviato per me su questa terra e ho il dovere di proteggere questo regalo che mi è stato fatto. Vorrei solo farti capire che (anche se delle volte i miei atteggiamneti non lo dimostrano) gli anni trascorsi non hanno dato ovvietà a questo amore ne lo hanno fortificato o cristallizzato. L'hanno semmai reso più fragile proprioi perchè più prezioso articolato come una grande composizione classica. Per me non c'è paragone con gli inizi ora l'affetto che sento per te è molto più dirompente di prima è proprio perchè adesso c'è da conquitarsi scoprirsi inamorarsi di un sorriso nuovo. Gli impeni però fanno in modo che tutto questo sia il contraario ma non è così! Non lo è! Per me è importante realizzarmi nella vita ma senza di te sarebbe un fallimento. Una specie di paradosso capisci? Tu sei la mia realizzazione. Viviamoci la vita così per come viene e fidiamoci dell'istinto. Ama se puoi anche le mie telefonate non fatte, la distrazione l'annebbiamento l'ingordigia di successo e la paure. Diero a tutto questo c'è un uomo che ti appartiene nel profondo che nel sangue porta il tuo segno di vita. L'amore a un certo momento diventa meno evidente è vero ma solo perchè dibenta più difficile scovarlo ma c'è: non è più nelle cose dolci affettuose nei salti e nelle tenerezze è in un sorriso a mezza bocca una pacca sulla schiena in un allacciarsi le scarpe. Se cerchi bene ti accorgerai che la forza si è triplicata e che l'amore è una cosa che non ci ha mai abbandonato altrimenti non saremmo noi. Tu per me sei fatta d'amore punto e basta. E' per questo che c'è la sensazione di perderlo di vista: lo siamo noi stessi!
Se finirà non so come non so quando sarà perchè così avremmo deciso non per colpa di uno stupido capriccio della mente, sarà quando nel cuore avremmo reso grazie di tutto questo dono di Dio e volgeremo le spalle al sole. Io spero che quel giorno sia anche l'ultimo della mia vita. Tuo per sempre e come non mai.
Andrea