mercoledì, dicembre 06, 2006

Mi manchi tu

E via! Nuovo computer sotto le mani che si muove veloce nel cyber-spazio.. Finalmente.. da quanto tempo ti aspettavo!
Come al solito ho sempre pochi momenti per rilassarmi e dedicare un po' di tempo ai miei fogli di pixel... Mai niente, come ieri sera! Quella tazza di thè al ribes nero e quelle risate tra un biscotto e un sorso e l'altro hanno soffiato via ogni stanchezza.

Però, prima di uscire, riflettevo sulla foto che ho scelto di mettere come nuovo sfondo desktop, che più sotto inserirò.
Non capisco.. ogni tanto ci provo e mi sembra di sprofondare.
Non riesco a seguire il percorso che il cuore di alcuni può fare... ma forse non è neanche di cuore che si parla.. sono solo semplici strategie di potenza, meccanismi di gioco sporco che si mettono in moto.. da sempre..
Io non posso sapere, io non potrò mai conoscere i vostri progetti, a quale livello di distruzione e aberrazione dell'essere umano vogliate portarci.. per arraffarvi, con noi stanchi di lotte e soprusi, tutto quello che resta della vostra scatola di soldatini..
Mi sembra di scalare montagne di zucchero filato nei miei sogni di un mondo in cui non ci sia il dolore, la morte, uno sguardo come quello di questo bambino..
Cosa gli rispondi? Come glielo spieghi? "No sai, i grandi fanno così.."
Allora lui ti risponde che preferisce restare bambino..e tu gli spieghi che non può, ma che se vuole può cambiare il suo domani.. Scegliendo di essere diverso da suo padre..se solo vuole.
Ma il bambino mi racconta che anche suo padre ha cercato di essere diverso dal nonno ed è stato trivellato di colpi davanti ai suoi occhi pieni di fantasia.
Allora continua a giocare col suo castello di sabbia.. sognando arcobaleni e aquiloni di cera che lo cullino tra quei fuochi di artificio che ogni notte scuotono il suo dolce sonno..



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