
martedì, marzo 27, 2007
Case di pane

sabato, marzo 24, 2007
Non ti sembra il mare

sabato, marzo 17, 2007
Tribute by Dawid Albert Gabriel
Momenti!
Camminando verso il sole che dilata l' anima all' infinito... grazie saggezza per aver reso questo momento cosi particolare!
E poi il mare, che dire di esso,... è come l' amore, affascinante corrente di flussi, sensibile realta dedicata alle emozioni!
Attraversero le tue acque per raggiungere la sponda dell armonia, in tranquillita, pensando allo sguardo felice della liberta!
Che duri secoli questo momento, e durera, vedrai figlia del tempo, lo scoprirai!
La sponda, eccola! Si l' ho trovata, è arrivata l' ora di camminare verso i veri amici!!!
venerdì, marzo 16, 2007
Lentamente scivola..

Ah.... ah..... ah....
ma quanto candore nella tua strana follia, oggi... e le parole escono come un fiume di questi tempi e neanch'io so cosa dico, come lo dico, perchè lo dico...
So solo che ho la voce sempre più flebile e le orecchie sempre più stanche di ascoltare.. di dovermi sempre ascoltare... di dover consigliare, raccontare, giustificare...
Mi sono rotta il cazzo... di tutto... di tutti. Non sono spesso così volgare ma a volte l'essere bassamente incazzati aiuta a tirare fuori il meglio di sè...
Niente da fare... il check point delle mie idee non lascia passare aria, oggi.. vorrei scrivere dei post profondamente interessanti, gioiosi e divertenti, ma allo stesso tempo intelligentemente ironici e sommessamente introspettivi. Ma poi non ne ho voglia.. e quindi anche per oggi lascio stare. Prima o poi mi passerà...
giovedì, marzo 15, 2007
Come un pacco di Natale..

Ci sono scotti da pagare, pasta scotta e scatti d'ira che non posso programmare.
Ci si può provare a sperare che qualcuno non si ricordi ciò che hai combinato... come quando da bambina rompevo qualcosa e lo nascondevo nel cassetto... Tanto poi mamma riusciva sempre a ricordarsi cosa mancava e di conseguenza cosa avevo rotto..
Posso provare a contare i minuti, mentre la pasta si cuoce... ma tassativamente poi mi arriva il lampo di genio e inevitabilmente mi ritrovo a distrarmi... e come sempre, mi mangio la colla.
Gli scatti d'ira... ah, beh, per quelli non posso proprio farci nulla...Chissà quell'aggeggio che ho scagliato ieri sotto alla scrivania che fine ha fatto?
Dicevo, potrei provarci a fare tutto questo. Ma oggi non ne ho proprio voglia.
mercoledì, marzo 14, 2007
I me mine

domenica, marzo 11, 2007
Heaven

Io dagli errori fatti non ho mai imparato, perchè ogni volta le situazioni cambiano il codice del file e la vita non lo riconosce.. e allora ricomincio tutto dall'inizio.. e solo dopo mi accorgo che, cazzo, già c'ero passata, già la conoscevo quella sensazione di merda di essere ad un passo dal perdere tutto.. Un tempo lontano e che ricordo con amoroso affetto, ho perso tutto.. per paura di guardare quel tutto negli occhi...
Oggi questo tutto.. questo ora lo guardo negli occhi.. (ah, spada di Damocle, di tutto questo caos)..Mi fermo e scelgo di non perderlo.
Uff... bel sospiro di sollievo.. Solo ieri pensavo che non ti avrei mai più rivisto...rivissuto..ricambiato.
Certo che ce ne vuole per guardarsi dentro, fuori, dietro, davanti, alle spalle... Sempre attenti.. sempre di vedetta...
Che poi, come dice qualcuno, se cadi da troppo in alto ti fai più male che se cadi da una sedia...
Ma io non ricordo più quanti gradini ho fatto... Meglio aggrapparsi alla ringhiera...
Poi ieri sera ho scoperto che correre con uno scatolone incastrato sulla testa e con le mani penzoloni è molto più divertente che chiudersi davanti alla luce notoriamente fastidiosa di un lampione color arancio...
Ah. Dolci occhi che mi hanno fatto innamorare della vita.. e che mi han fatto gustare mille e mille meraviglie... Macumba, abracadabra e tutto svanisce. Quanto riderò di tutto questo...
P.S. ...La lettura introspettiva della paura me la risparmio stavolta... vorrei augurarmi una buona Domenica...